PROGETTO 2.8seta.re
La storia della seta a Reggio Emilia inizia il 2 agosto del 1504, come si legge nei documenti che riportano della collaborazione tra Lucrezia Borgia, sposa di Alfonso D’Estense, e i nostri setaioli. Da allora è stato tramandato il racconto della coltura del gelso, che caratterizzava la pianura, e della seta filata dalle donne. Il progetto intende promuovere l’identità, nello specifico della nostra città; realizzando una serie di foulard che riportano le icone delle nostre eccellenze, attraverso il recupero della tradizioni locali. A selezionati artisti e designer è stato assegnato il compito di cogliere le tendenze e i gusti dei consumatori ricercando l’equilibrio tra innovazione e tradizione. 2.8seta.re combina un nuovo prodotto (souvenir di qualità) con un progetto culturale, esaltando, l'immagine della nostra città. In prospettiva questo concept potrà essere sviluppato in tutta Italia.
TEAM 2.8seta.re
Nadia Calzolari: architetto, direzione artistica e progettazione - Valentina Rossi: graphic designer, progettazione, responsabile comunicazione, social media - Marco Lasagna: designer, PR, social media - Consuelo Cornelsen: architetto, direzione artistica e progettazione (Brasile). Artisti e designer selezionati per questa prima edizione: Andrè Brik & Eduardo Bragança.
Nadia Calzolari: architetto, direzione artistica e progettazione - Valentina Rossi: graphic designer, progettazione, responsabile comunicazione, social media - Marco Lasagna: designer, PR, social media - Consuelo Cornelsen: architetto, direzione artistica e progettazione (Brasile). Artisti e designer selezionati per questa prima edizione: Andrè Brik & Eduardo Bragança.